Risultati finali dei test invernali di Jerez 2015

Sono terminati i test a Jerez che vedono una Ferrari con i tempi migliori con tre giorni su quattro. Contano nulla, vero, ma almeno danno modo di sognare, parlare, immaginare cosa farà la Ferrari SF15-T nel mondiale che partirà a marzo. Kimi Raikkonen chiude in testa l’ultima giornata di test a Jerez, ottenendo il miglior tempo in assoluto della quattro giorni, KIMI Raikkonënmeglio anche di Vettel, seppur di pochi centesimi.
Ferrari a parte, che oggi ha trovato anche una buona affidabilità, passando la boa dei 100 giri, da segnalare la consueta Mercedes macina-chilometri, rallentata al mattino da quello che dovrebbe essere stato un errore di Hamilton alla chicane. Nulla di che, in confronto con i guai all’Ers patiti dalla Red Bull e le vicissitudini varie in McLaren, dove la pompa del carburante ha fermato Button, con 35 giri all’attivo. Sempre meglio dei 6 o poco più dei giorni scorsi.
«Jerez ti mette le ali» potrebbe essere lo slogan della rossa per i tifosi, ma il basso profilo è più che mai obbligatorio, tanto più che Melbourne è lontana e Barcellona vedrà i primi pacchetti di novità sulle monoposto. Essere davanti oggi non conta nulla, ma fa morale.
Nota di merito per la Toro Rosso, precisa come un orologio e sufficientemente solida, poi ha trovato un Verstappen bravo a non commettere nemmeno un errore e portarsi a casa la pagnotta vista la mole di giri inanellati. Appuntamento adesso al Montmelo, dove ci sarà chi dovrà battere un colpo deciso, specialmente Red Bull e McLaren Honda, visto si può vivere di ricordi e storia: servono prestazioni e risultati, affidabilità e costanza. Li troveranno i giapponesi. Si spera.